L’INSEGNAMENTO
Titolo: L’insegnamento
Saga: La promessa
Autore: Portia Da Costa
Editore: Newton Compton Editore
Prezzo: 5.00
Prezzo E-book: 3.49
Pagine: 355
Anno: 2013
TRAMA
Quando Lizzie Aitchison ha incontrato per la prima
volta l’affascinante miliardario John Smith, ha finto di essere una squillo per
trascorrere con lui una notte di sesso e passione.
E così è iniziata la loro storia. Ora il desiderio reciproco continua a travolgerli, e John è dolce, generoso e pieno di premure. Ma dice di non volere un legame serio. Forse sta nascondendo qualcosa: un segreto del suo passato che lo tormenta ancora… Riuscirà Lizzie a irrompere nella vita di John e a fare davvero suo quest’uomo sfuggente e meraviglioso, o rimarrà per sempre soltanto la sua amante?
E così è iniziata la loro storia. Ora il desiderio reciproco continua a travolgerli, e John è dolce, generoso e pieno di premure. Ma dice di non volere un legame serio. Forse sta nascondendo qualcosa: un segreto del suo passato che lo tormenta ancora… Riuscirà Lizzie a irrompere nella vita di John e a fare davvero suo quest’uomo sfuggente e meraviglioso, o rimarrà per sempre soltanto la sua amante?
OPINIONE
PERSONALE (spoiler)
La prima cosa che vi devo dire è che la versione
digitale ha qualche problema, infatti tutto è scritto in grassetto, tranne le
pagine di inizio capitolo o alcune parti a caso. La cosa è fastidiosa.
Rispetto al primo libro la storia è migliorata.
Incontriamo i personaggi secondari, soprattutto la coinquilina, e scopriamo un
po’ della loro vita privata cosa che toglie per un attimo lo sguardo dalla
storia principale, che non è molto interessante.
La storia è molto blanda, nulla di indimenticabile.
Sembra che i personaggi di questi romanzi erotici vivano in un mondo parallelo
al nostro. Lizzie si trasferisce in una mega villa con John dopo meno di due
mesi, e anche se fa un po’ di mormorii infastiditi nessuno leggendolo crederebbe
che lei non si trasferirà da lui.
Si cerca di approfondire il personaggio di John
parlando della sua ex, personcina davvero stronza. La storia di per sé non è male,
ma non si capisce come uno che ha subito una mazzata del genere nel suo passato
possa fidarsi così di una donna che gli ha anche mentito. Perché ricordiamoci
che Lizzie ha mentito a John fingendosi una prostituta e, anche se lui lo aveva
scoperto, lei gli dice la verità solo alla fine del primo libro.
Non c’è davvero molto altro da dire. Le scene BDSM
sono pochissime e leggerissime tanto che non mi sento di dire che questo libro
posso rientrare in questa categoria. Troppe scene di sesso, noiose per la
maggior parte, fanno passare la voglia di continuare a leggere.
Non è affatto un libro interessante e forse decade
rispetto al primo perché non c’è più la questione della bugia, che lasciava un
po’ di mistero.
Leggibile, ma insignificante.
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