martedì 15 marzo 2016

Guardando ... ShadowHunters



SHADOWHUNTERS
ANGELI E UOMINI



OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Per la prima volta devo ammettere di aver visto una gran bella puntata. Fino ad ora questa serie aveva avuto alcune scene belle, ma è rimasta per la maggior parte del tempo nella buona mediocrità.
Questa puntata invece introduce così tanta carne sul fuoco, che mancava, e mi ha realmente sodisfatta.
Incominciamo parlando del vero big della puntata Magnus. Magnus non solo racconterà la storia di Valentine, della madre di Clary e del Circolo, ma soprattutto farà evolvere il personaggio di Alec.
Scopriamo che Valentine all’inizio voleva far diventare i tratti una cosa reale, voleva proteggere i nascosti e gli umani, aveva grandi ideali, era un eroe. Il problema sorge quando, come ci dirà dopo Lucas, Valentine e la madre di Clary si allontanano e lei si avvicina a Lucas.
Questa cosa fa impazzire Valentine non capendo cosa hanno i nascosti più di lui che è uno Shadowhunters, un mezzo angelo. “Cosa hanno questa progenie dei demoni più di me?” si chiede, non riesce a comprendere e inizia a fare esperimenti con il sangue dei nascosti per diventare quell’essere che non era. Tutto si annulla nella sua volontà di diventare “perfetto”.
Nasce così la parte deviata del Circolo dove Valentine afferma che non c’è differenza fra i nascosti e i demoni che combattono poiché sono nati dalla stessa sostanza. Decide così di rubare la coppa e creare un esercito di SH simili a lui, con i suoi ideali di perfezione, ma la storia come sappiamo va diversamente.
Il lento declino di Valentine è comprensibile, ma poteva essere sviluppato in modo migliore e avrei preferito che il racconto di Lucas fosse spostato nella puntata dopo per dare più tempo di digerire quello detto da Magnus.
Allo stesso tempo vediamo che Magnus richiede la presenza di Alec, non per un vero motivo, ma perché voleva vederlo visto che dopo 100 anni ha ricominciato a provare qualcosa. Quel giovane ragazzo innocente è la cosa che gli manca. Da parte sua anche Alec prova qualcosa per Magnus, ma prima deve superare ciò che prova per Jace e accettare la sua omosessualità e solo dopo potrà andare avanti con lui.
Qui Alec si comporta da vero uomo forte e determinato, mi è piaciuto. Mi sembra un ragazzo così pulito e carino che vive in una società non proprio accogliente verso di lui.
La cosa è evidente quando scopriamo che la madre gli sta organizzando un matrimonio combinato sia per ristabilire il nome della famiglia, sia perché la voce che Alec sia omosessuale.
Se nella puntata precedente questa donna mi stava sulle palle per la sua durezza, adesso mi fa davvero incazzare. Sapete che sono intransigente con chi non lascia le persone vivere la loro sessualità liberamente, ma decidere addirittura un matrimonio per nascondere la cosa è inaccettabile.
A quel punto Izzy decide di sacrificarsi per salvare il fratello e prendersi le sue responsabilità diventando una copia della madre, anche se devo dire che questa trasformazione è spiegata davvero male. Questa puntata ha utilizzato tutto il suo minutaggio nella storia di Valentine che Izzy e la sua evoluzione/involuzione non ha tempo di essere sviluppata.
Partiamo da una Izzy contraria alla madre che dopo un discorso alquanto confusa di quest’ultima diventa la sua miniatura. Sono confusa e stranita dalla cosa.
La strana coppia Jace-Simon intanto passeggia e i due si azzuffano poiché Simon accusa Jace di trattare Alec come un cane (che è vero) e Jace di rimando dice che Simon è il cane di Clary (che è vero). Comunque queste due cose sono un onta imperdonabile e si azzuffano, ma Jace capisce che qualcosa non va in Simon.
I due neuroni che tutti gli SH possiedono si stanno collegando e capiscono che Simon è stato infettato dai vampiri?
Capisco che Simon non accetti la cosa e cerchi di negarla, ma come fanno gli SH cacciatori professionisti a non accorgersi di nulla. Mi fa ridere tantissimo questa situazione.
Arriviamo al finale che ci scaglia davanti una notizia sconvolgente: Clary aveva un fratello che Valentine ha ucciso.
Questa notizia sconvolge Clary che attiva un nuovo potere angelico poter trasferire sulle pagine bianche degli album da disegno gli oggetti materiale così capiamo che la madre di Clary ha nascosto così la coppa mortale.
Puntata davvero piena di informazioni, ma che da pochi sputi per essere divertenti.
Non vedo l’ora della prossima puntata.



sabato 12 marzo 2016

Un Regalo per Tutti Voi



COME SI FESTEGGIA
UN COMPLEANNO?



Il 3 Aprile il blog compierà i tre anni di attività e io voglio festeggiare questo evento con un regalo a tutte quelle persone che spendono un po’ del loro tempo per leggere ciò che questa recensore amatoriale scrive.
Il fatto è che non posso fisicamente fare un regalo a tutti perché 457 persone sono un pochino troppi perciò ho scelto un modo per cercare di accontentare tutti.
Tra chiunque deciderà di partecipare a questo evento estrarrò tre fortunati grazie ad un estrazione randomica di Random.com e farò un regalo fisico a loro.
Io non scrivo, non creo nulla di particolare, perciò ho deciso che saranno proprio i  vincitori a decidere cosa ricevere entro un costo di 10 euro (trattabili in caso il prezzo sia 11 euro).
Ovviamente i vincitori saranno dichiarati il 3 Aprile e saranno contattai da me con messaggio privato per poter metterci d’accordo per il regalo.

Le regole sono poche e facili:

-         Dovete seguire il mio Blog
-         Dovete mettere Mi Piace sulla pagina Facebook di Parole Rubate
-         Dovete commentare con partecipo sotto questo post su Facebook
-         Vale un solo commento
-         Il regalo deve essere scelto su Amazon (non ho nessuna collaborazione con Amazon, ma ho maggiore facilità personale ad utilizzarlo)


Spero che l’idea possa interessare. Vorrei vedere un sacco di commenti.
Comunque voglio chiudere dicendovi Grazie. Grazie mille per questi tre anni.



giovedì 10 marzo 2016

Guardando .., C'era una volta



C’ERA UNA VOLTA 5x12
ANIME DEI DEFUNTI




OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Puntatona, puntatona, PUNTATONA!!!!
Se tutte le serie ricominciassero così sarebbe il paradiso. Dopo una prima metà con alti e bassi, ma che riusciva, soprattutto nelle stoccate finali ad intrattenere, adesso siamo subito sbattuti nell’azione e la cosa mi piace un sacco.
Partiamo subito dal nuovo cattivo: Ade. É l’ultimo che appare, ma io ho deciso di parlarne per prima cosa, perché mi sono innamorata di lui come cattivo, potrebbe battere Peter Pan.
Prima però di lodarlo incondizionatamente vi parlerò della pecca. I capelli blu in computer grafica. La bruttezza! Ok lo so che Ade nel cartone ha i capelli fatti di fiamme blu, ma qui stona troppo, lasciategli la sua pettinatura. Fatemi un grande Ade grazie al carattere, non con i capelli blu.
Tolti i capelli, lui mi piace un sacco. È cattivo, manipolatore, potente: fantastico.
Solo come viene presentato è geniale. Lui su un trono con una donna che gli fa la pedicure mentre ascolta Paganini e sorseggia il vino, rilassatissimo e con una voce tagliente. Bello.
Rimarrà nella storia per come ha conciato Cora, personaggio detestabile dalla prima puntata della seconda stagione e finalmente a la fine che merita.
Va a far la donzelletta che vien dalla campagna Cora, va .. va.
Ora dopo la mia piccola digressione sull’uomo su cui ripongo enormi speranze parliamo del contesto.
Il limbo è il luogo dove stanno tutte le anime con conti in sospeso e perciò vediamo molti personaggi delle vecchie serie, cosa che potrebbe diventare pericolosa e interessante allo stesso momento dipende da come la giocano. Fino ad ora benissimo, lo ammetto.
Il fatto di aver riutilizzato Storybrooke e l’orologio come set non mi ha fatto impazzire. Ok, lo hanno spiegato perché Regina afferma che probabilmente l’incantesimo che aveva lanciato aveva preso l’idea per la costruzione di Storybrooke dal limbo, ma non mi piace lo stesso la cosa.
Per quanto riguarda gli incontri con i defunti abbiamo appena inizia la puntata un incontro stringi cuore fra Neil e Emma. Un incontro non troppo lungo, ma pieno di sentimento, ho apprezzato che i personaggi siano rimasti fedeli a loro stessi. Neil continua ad amare Emma, ma è arrabbiato a causa dell’amore che Emma prova per Hook, solo preoccupato delle sfide che dovrà incontrare.
Neil non ha smesso di amare Emma, Emma non ha smesso di amare Neil, ma Emma è viva e deve andare avanti e Neil lo sa e ne è felice, infatti se ne va con un sorriso.
Il vero master piece della puntata però è Henry, e non il ragazzino, ma il padre di Regina.
Ho adorato ogni momento in cui era in scena. Un uomo così pieno d’amore per la figlia, ma allo stesso tempo così debole da farsi schiacciare da tutte le donne della sua vita.
Questa debolezza è sempre sottolineata, ma contrasta con la forza dei suoi sentimenti e con la sua determinazione acquisita nel limbo. E’ un personaggio che si è evoluto bene per essere un terziario.
L’amore del padre così puro e voglioso di far sbocciare il buono di Regina, si contrappone all’affetto distorto che Cora prova per la figlia.
Cora afferma e riafferma che vuole la felicità della figlia, ma non ci crederò mai e infatti avevo ragione, lei vuole bene a se stessa e al potere e per questo: Donzelletta. Quanto sono stata bene dopo quella scena.
Non voglio dirvi molto delle conversazioni tra il padre e Regina perché sono davvero belle e vorrei che poteste vederle in tranquillità.
Per il finale mi sono tenuta l’oggetto caldo: il ritorno di Peter Pan.
Peter adesso è il proprietario del negozio di Gold e con quel vestito e la cravatta fa davvero un bel figurone. Cattivo e bastardo come sempre vuole prendere il posto di uno della banda di Swan a caso per tornare in vita e Gold non sembra neanche più di tanto dispiaciuto. Lo dice con una voce così tranquilla e diabolica che mi piace un sacco.
Una combutta Ade-Pan starebbe davvero bene. La voglio.
Nota dolente la poca presenza di Hook che si capisce non essere nel limbo, ma nell’inferno ed è un po’ così accennata la cosa.
Gasatissima e pronta per la prossima settimana. Non vedo l’ora.


La questione di Camelot la risolveranno, o rimarra' nel nulla?

 

martedì 8 marzo 2016

Guardando ... ShadowHunters



SHADOWHUNTERS
MOO SHU DA ASPORTO


OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Finalmente si inizia ad intravedere la struttura della società degli Shadowhunters.
Grazie all’arrivo della madre di Alec e Izzy scopriamo varie cose interessanti, anche se non esaustive. Scopriamo l’importanza del cognome nel mondo degli SH poiché hanno una struttura sociale molto rigida e tutto dipende dall’onore che il cognome di porta.
Scopriamo l’importanza della diplomazia e come i nascosti non vedano di buon occhio gli SH poiché si sono sempre ritenuti superiori tanto da non conoscere le loro tradizioni.
Questo fatto viene rimarcato quando Jace riconosce la farfalla come espressione di lutto e il Shili ne rimane esterrefatto e piacevolmente sorpreso.
Queste fragili alleanze costruite con fatica, si capisce perché non reggono. Gli SH sono sia i protettori degli umani e dei nascosti, ma fanno fatica a farlo perché i nascosti voglio prendere il potere e allontanarsi il più possibile dall’occhio fastidiosi degli SH.
Se tutti gli SH adulti sono come la madre di Alec, non abbiamo davanti un grande esempio di tolleranza e amore. Anche io non vorrei essere protetta da una persona che mi guarda dall’alto in basso come se fossi inferiore.
Di questo alla fine si tratta. Molti SH pur non odiando i nascosti li credono inferiori e stupidi perché non stanno dalla loro parte ciecamente, e dall’altra parte i nascosti credono inutili gli SH perché non prendono sul serio la faccenda di Valentaine e il fatto che alcuni di loro spariscano senza lasciare traccia.
Se facciamo un focus sulla madre di Alec vediamo subito una sua predilezione per Alec e Jace, poiché il primo è ligio alle regole e il secondo il migliore fra i tre SH giovani nella base. Izzy è la figlia non voluta, vista come una seccatura e incapace a cui non viene riconosciuta neanche la capacità diplomatica con i Shili poiché troppo vistosa.
Izzy si vede che soffre di questa cosa e forse il suo abbigliamento e modo di fare è dato da un atto di ribellione alla madre anche se infondo la vuole compiacere ed essere apprezzata.
Alec mi sta piacendo sempre di più. Ha la testa sulle spalle il ragazzo e capisce che Clary con i suoi sentimenti è una bomba vagante e pericolosa. Per salvare la madre sarebbe disposta a mandare tutti al macello e sono convinta che questo suo lato porterà ad una sconfitta cocente in futuro. Oltre a questo Alec si pone preparato e pronto a riconoscere alla sorella i suoi meriti, ma è anche confuso sulla sua sessualità e sul suo rapporto con Jace che non vede ormai più sotto il velo dell’amicizia.
Sta vivendo un momento molto complicato, ma Magnus arriva a cercare di schiarirgli le idee invitandolo a prendere un drink e Alec accetta forse per dimenticare.
Clary si comporta da ragazzina. Non ascolta, va per la sua strada anche se è una SH da circa due settimane, crede di aver sempre ragione e per questo mette tutti nei guai. Ultimo dei quali un rapimento da parte dei licantropi. Io capisco che lei voglia trovare la madre, ma non concepisco la sua stupidità disarmante; Valentine è un SH potentissimo con schiere di alleati altrettanto potenti e spietati, ma dove vuoi andare tu con la tua banda di amiconi? Non si sa, ma la probabilità che la risposta sia in una trappola è alta.
Jace è completamente accecato dal potere della patonza. Siamo un po’ volgari, ma va bene. Si comporta da cagnolino ammaestrato e afferma che tutto ciò che dice o fa Clary e giusto e accusa Alec di qualsiasi cosa, anche se colpa della stessa Clary. Fa bene Alec a ribellarsi.
Io ho capito che i protagonisti sono adolescenti, ma sono anche soldati un po’ di ritegno.
Simon è divertente. Si pone delle domande sulla sua nuova natura, anche se non vuole accettarla e nella scena della telefona si dimostra simpatico anche se rischia di morire da un momento all’altro.
Quello che mi ha colpito è che dopo aver visto un umano che vede le rune e sfonda una con una mano, Alec non si faccia domande ma vada avanti con la sua vita senza problemi. Meno male che siete guerrieri di grande acume.
Per altro le battute di Simon riescono sempre a far ridere e sdrammatizzare anche le scene più difficili.
Ultimo appunto a Luke il patrigno di Clary. Luke è un licantropo che però decide di ribellarsi al suo Alpha, cosa assai strana, per proteggere la figlioccia che per lui è come una figlia vera. Personaggio secondario che può diventare molto interessante, ma per adesso non si è ancora sviluppato oltre al suo essere padre e poliziotto perciò vediamo.
La puntata si conclude con la proclamazione di Luke come Alpha, ma anche la corsa a casa di Magnus poiché il morso dell’Alpha vecchio è nocivo per Luke e sta per morire.