venerdì 18 aprile 2014

La sposa segreta - Joanna Fulford



LA SPOSA SEGRETA


Titolo: La sposa segreta
Autore: Joanna Fulford
Editore: Mondadori
Prezzo: 5.99
Prezzo E-book: 5.99
Pagine: 238
Anno: 2014


TRAMA
Scozia, 1075
Rimasta vedova anzitempo, Isabelle viene cacciata di casa dai parenti del marito perché non ha saputo dargli un erede, ed è costretta a tornare dal padre. Due sono le scelte che le si prospettano a quel punto: il convento o il matrimonio con Ban, un nobile sassone privato delle proprie terre da Re Guglielmo. Ban è più che disposto a prendere in sposa la bellissima fanciulla, tuttavia pone una condizione: la loro unione dovrà rimanere segreta fino a quando lei non concepirà un figlio; solo allora la riconoscerà come legittima moglie. Sembra la soluzione ideale, ma ben presto l'orgoglioso guerriero si rende conto che Isabelle ha paura di lui. E che per rendere effettivo il loro accordo dovrà prima conquistare il suo cuore.
***
Laureata in Letteratura inglese e Storia, è una autrice molto apprezzata dal pubblico e dalla critica. Ama ambientare i suoi romanzi in periodi storici caratterizzati da grandi conflitti come l'invasione vichinga o le guerre napoleoniche.
Vive a Chesterfield sulle rive del Peak District.

OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Devo dire che da quando avevo fatto il post delle uscite Gennaio di quest’anno volevo leggere questo romanzo perché la trama mi intrigava particolarmente e devo affermare di non essere delusa.
La storia è abbastanza originale e ben ambientata nel suo tempo con personaggi ben caratterizzati e cattivi che possono appieno rientrare in questa categoria.
Partiamo dal principio. La storia inizia con Isabelle che viene cacciata dalla casa del suo primo marito morto. Persone davvero adorabili, infatti, abbiamo un marito impotente che sfoga la sua rabbia per la sua virilità mancata sulla moglie che ha l’età di 16 anni e mezzo.
Ok, è vero che in quell’epoca le donne si sposavano presto come gli uomini perché l’aspettativa di vita era particolarmente bassa circa trent’anni, ma leggere di sposa di quell’età mi lascia sempre basita.
Ritornando a sopra, questo gran uomo ha, ad un certo punto capito che l’unico modo per avere un erezione è pestare la moglie, carino no? In tutto questo bel quadretto si deve aggiungere una famglia che la odia perché non ha dato un figlio a questo essere.
Devo dire che Isabelle è stata in un certo senso ad essere ripudiata da  quella “splendida” famiglia.
In questo frangente di disperazione, perché pendeva sulla testa di Isabelle la spada della sterilità, arriva Ban.
Diciamo subito che Ban non si è affatto comportato da gentiluomo, perché prima di sposare Isabelle propone un periodo di prova soddisfatti o rimborsati, ponendo come prerogativa del matrimonio che lei rimanga incinta.
Questa cosa non mi è particolarmente piaciuta perché non mi sembra molto accettabile. Trattare una donna solo come un essere da riproduzione mi sembra riduttivo, anche per quell’epoca.
La storia ha poi un susseguirsi di eventi di cui sarà protagonista in negativo Murdo, il braccio destro del padre di Isabelle, che si era invaghito di lei e voleva sposarla per ottenere il potere su tutto il feudo.
Isabelle è una donna un po’ sottomessa, ma ben caratterizzata per essere una donna del XIII secolo; mentre il personaggio di Ban a volte rende difficile credere che sia un uomo della sua epoca per i suoi atteggiamenti.
L’intrigo è costruito bene con non molti colpi di scena, ma che viene compreso e ti accalappia anche se sai come andrà a finire la storia da quando hai preso in mano il libro, infondo è un Harmony.
Consiglio a tutti la lettura di questo libro che scorre e si fa leggere in un pomeriggio piovoso. 

VOTO







 

Nessun commento:

Posta un commento