lunedì 25 maggio 2015

Dark Forever - Kresley Cole - Immortali N*01



DARK FOREVER


Titolo: Dark Forever
Autore: Kresley Cole
Serie: Gli Immortali
Editore: Leggeredeitore
Prezzo: 4,25
Prezzo E-book: 3,49
Pagine: 175
Anno: 2011


TRAMA
Nikolai Wroth, un antico signore della guerra ora divenuto vampiro, è alla ricerca della sposa che lo accompagni per l'eternità e che lo faccia diventare invincibile. La sua natura lo rende più debole di un comune vampiro, e per recuperare le sue forze deve trovare una donna che si leghi a lui. Non è il sentimento a tracciare le sue mosse, almeno fino a quando il suo cuore ricomincia a battere, senza preavviso... Myst è conosciuta come la valchiria più affascinante al mondo, ed è allo stesso tempo una spietata guerriera e una seduttrice senza rivali. Per cinque lunghi anni cerca di sfuggirgli, fino a quando Wroth le ruba il prezioso gioiello al quale è profondamente legata, ribaltando le regole del gioco. Ora è la pericolosa valchiria a essere soggiogata dal vampiro. Mentre il gioiello è fra le sue mani, Wroth potrà indurla a fare qualsiasi cosa...
***
La serie degli immortali è composta da:

1.      Dark Forever
2.      Dark Love
3.      Dark Pleasure
4.      Dark Passion
5.      Dark Night
6.      Dark Desire
7.      Dark Dream
8.      Dark Whisper
9.      Drak Prince
10.  Dark Demon
11.  Dark Warrior
12.  Lothaire
13.  MacRieve
14.  Dark Skye


OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Come parlare di questa serie non lo so. Mi sono fermata al secondo capitolo perché la storia non riusciva a prendermi, ma che a molti la serie piace, perciò …
Il mondo creato dalla Cole ha un’infinità di razze che formano la Lore e non sono visibili per gli umani. Riesce a destreggiarsi bene in questo ondo di razze e in questo capitolo ne incontriamo principalmente due: vampiri e valchirie.
I vampiri sono divise in due grosse fazioni. La prima contiene i vampiri con gli occhi rossi, cioè i cattivi capitanati da Ivo, e la seconda contiene di Obbiettori, i vampiri buoni con a capo Kristoff. Tutti i vampiri nascono con l’aspetto degli Obbiettori, ma dopo aver ucciso i loro occhi cambiano e la loro mente incomincia a incrinarsi perché mentre bevono il sangue introduco nella loro mente anche i ricordi delle vittime. Questo porta alla pazzia.
Le valchirie sono donne concepite per la lotta: fortissime, agili, con sensi sviluppati, ma con un punto debole la loro passione smodata per tutto ciò che luccica. Quando vedono qualcosa che brilla si paralizzano e il loro cervello entra in stand by. Myst in particolare ha un ulteriore debolezza: una catena che se impugnato da una persona che non è lei concede a quest’ultima il controllo totale su Myst.
Questa persona nel libro è Wroth. Fantasia con i nomi per i vampiri portami via!
Il fatto che esistano così tante razze, anche se ben spiegate, è uno dei motivi per cui non mi sono appassionata alla serie.
Amo le cose più semplici.
Parliamo dei protagonisti. Wroth mi è piaciuto, ma è davvero difficile trovare un maschio che non apprezzi se il libro è decente. Ho un carattere simile a molti altri vampiri di mia conoscenza, però devo ammettere che il maschio alfa non stanca. Vediamo che riesce ad essere anche un po’ stronzo, infatti quando si ritrova in mano la catena di Myst non si fa scrupoli ad usarla e la cosa mi piace.
Myst è fastidiosa, ma per la prima volta l’accetto. Lei é scritta per essere un personaggio fastidioso perciò è giusto se scatena in me queste sensazioni.
Il suo carattere non ha una motivazione, è così e basta e anche Wroth sembra accettarlo.
Non mi sono arrabbiata quando Myst all’inizio se né andata e a lasciato Wroth eccitato nella cella. Lei non sa cosa sia una Sposa per un vampiro e solo poco prima un vampiro dagli occhi rossi aveva finito di torturarla, è ovvio che odiasse la categoria.
Una Sposa è la compagna designata di un vampiro. Dopo la transizione il desiderio sessuale, da quello che ho capito, sparisce e solo trovare la loro Sposa può riaccenderlo. Una volta che accade il vampiro non può più volere un’altra donna e ha un bisogno irrefrenabile di starle vicino. La lontananza è una tortura.
Rispetto allo sviluppo della storia romantica, la storia generale passa tanto in secondo piano e si arriva ad eventi senza capire bene perché si è lì, ma è un problema di molti primi capitoli. L’autrice cerca di spiegare il mondo, i caratteri dei personaggi, rendere credibile la relazione e si perde sulla storia base.
Mi sono affezionata subito ad alcuni personaggi secondari.
Non alle valchirie che se sparissero domani mattina reagirei solo con un alzata di spalle, ma ad alcuni vampiri sì.
Il fratello di Wroth, Murdoch e alla storia della loro famiglia, ma soprattutto mi sono infatuata di Kristoff, non so bene perché ma lo trovo intrigante.
Penso seriamente che non leggerò mai la sua storia, alla fine ogni volta che mi affeziono ad un  personaggio nel suo libro personale finisce con un essere orribile. Orribile per me.
Alla fine questo libro mi è piaciuto, potrei paragonarlo al primo della Confraternita. Leggibile e godibile, ma il due mi ha fatto girare le così dette e non va bene.





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