THE
SHANNARA
CHRONICLES
GLI ELETTI
OPINIONE PERSONALE (no-spoiler)
Io non ho mai toccata nessuno dei 25 libri che
compongono questa saga fantasy perciò tutto quello che affermo si basa sul
quello che ho visto nella versione italiana di questa serie visibile su Sky Atlantic
dal 15 gennaio.
Le due puntata da 40 minuti l’una passano con una
velocità che mi ha stupito, ma soprattutto ti lascia dopo la visione a
chiedersi quando ci sarà la prossima puntata per sapere come va a finire. Sono
già consapevole che tutta questa prima serie sarà una grande, anzi grandissima,
introduzione al mondo dove vivono i quattro protagonisti con tutte le varie
razze e il passato turbolento di questa terra. Sono convinta di questo perché
la serie conta 10 episodi perciò troppo pochi per rinchiudere anche solo il
primo libro della prima trilogia.
Noi siamo subito buttati nella storia senza nessuna
delle tipiche presentazione dei fantasy o saghe in generale. Cosa che poi verrà
raccontata dai personaggi stessi, soprattutto Allanon, ultimo druido e umano di
300 anni circa.
Ho due punti a sfavore in questo episodio:
1. Il
cattivo. Ci troviamo davanti ad uno stereotipo vivente. Lui è il più grande
druido della sua epoca, ma è stato corrotto dall’oscurità e perciò adesso
controlla un armata di demoni. È anche fisicamente poco intrigante: una testa
di elfo, scurita dalla malvagità (penso?) e tenuta insieme da una cucitura e
abbellita da un insieme di cerchi di metallo.
Io non so se
nel libro è migliore, ma qui è troppo classico avrei voluto qualcosa di più
fantasioso o almeno con una ragione più profonda della corruzione del lato
oscuro.
2. Il
personaggio che ho odiato di più in
questi due episodi: la principessa elfica Amberle. È un personaggio stupido,
fastidioso e che ci viene presentato come forte e indipendente, ma più di una
volta i sono trovata a parlare con mio fratello e insultarla. Dalla scena strana
dove lei viene inquadrata che guarda il panorama dalla testa di una statua a
forma di grifone, ma non ha senso che lei sia lì o come ci sia arrivata, siamo
scoppiati a ridere. Alla scena dove lei pensa che l’armata demonica si stia per
destare perché lei è la prima eletta donna.
Le possibilità
sono due o l’albero è fortemente maschilista o la tua hai una gigantesca
visione negativa di te.
Dopo queste due falle il resto del racconto mi piace
molto.
Ci troviamo in un mondo dove la nostra civiltà umana
è stata spazzata via, infatti Wil, il mezzelfo e protagonista, incontrerà nel
suo viaggio i resti coperti di muschio di un elicottero, e al nostro posto sono
nate le varie razze che vediamo. Cosa che si può intuire dalla sigla della
serie.
Per il resto non so bene cosa dire perché ho visto
troppo poco di Wil per dire se mi piace o no il personaggio, ancora poco
sviluppato e molto ingenuo sul mondo. Allo stesso modo Allanon vediamo che è un
potente druido, saggio e che ha già vissuto troppe cose, ma poco altro. È troppo
raccontato e poco analizzato per poter dire qualcosa.
Il personaggio migliore per il poco che abbiamo
visto è Eretria, una nomade umana, è una donna forte e intelligente.
Sicuramente mi sta più simpatica della sua versione elfica. La vediamo vivere e
sfruttare la gente, ma solo perché lei è costretta se no sarà venduta come
moglie schiava.
La mia opinione non sarà troppo chiara, ma alla fine
sappiate che la serie mi ha presa e vedrò come si svilupperà nei prossimi
episodi dove avrò anche un quadro più ampio sui personaggi.
Anche io venerdì ho iniziato a vederlo :)
RispondiEliminaDalle prime puntate mi sembra cario, vediamo come procede!
Ciaooo, ho appena scoperto il tuo blog e mi sono iscritta.. è davvero bello :) Se ti va passa a trovarmi ;)
RispondiEliminaA presto :)
Il mio blog: http://chocoandbook.blogspot.it/
Chocolate And Books
Grazie :)
RispondiEliminaDevo ammattere che graficamente il tuo blog e' molto superiore, ma io sono una frana con il computer ;)