giovedì 6 giugno 2013

Recensione: chi è Mara Dyer? - Michelle Hodkin


Chi è Mara Dyer?
Michelle Hodkin







Titolo: Chi è Mara Dyer?
Autore: Michelle Hodkin (Traduttore: E. Costantino)
Serie: Mara Dyer Series, vol.1
Edito da: Mondadori (Collana: Chrysalide)
Prezzo: 16.00€
Genere: Paranormal Thriller, Mystery, Young Adult, Paranormal Romance

TRAMA: Era solo un gioco. Eppure Mara non voleva partecipare alla seduta spiritica con le sue amiche Rachel e Claire. Sei mesi dopo, Mara si risveglia dal coma in una stanza di ospedale. E le sue amiche sono morte. Cos’è successo quella notte al manicomio abbandonato? Perché Mara è l’unica sopravvissuta? Orribili allucinazioni iniziano a perseguitarla e un dubbio si insinua nella sua mente: e se fosse stata lei a causare quelle morti, come aveva predetto la seduta spiritica? L’incontro con il turbolento, bellissimo Noah potrebbe essere la sua salvezza o la sua definitiva condanna. Perché anche Noah ha un segreto, legato al grande mistero che la tormenta: chi è Mara Dyer? Un viaggio ipnotico tra i fantasmi dell’amore e della psiche per un esordio thriller paranormale che ha stregato i lettori americani.


Recensione: acclamato per l'esordio di un nuovo genere: YA paranormal per me non non ha il sapore del vero best selleria ma bensì di un libro con cui ho avuto il piacere di passare tre ore fantastiche.
Il che significa che sì, mi è piaciuto, ma non quando agli altri.
Personaggi intricati, ben costruiti e mischiati fra loro.
Mara, la protagonista sta male, affetta da stress post traumatica ha un stattene forte, duro e alcune volte così altalenante che ti verrebbe voglia di appenderla al muro. Noah invece, è carismatico, intelligente, sexy da morire, estremamente e dannatamente trasandato, ma, come lo chiamerà Mara è il figlio di Paperon de Paperoni (non male vero?)
Un passato difficile per entrambi; per Mara recente, per Noah moto meno, a tramai trovano la forza l'uno nell'altro anche se sarà Mara, spaventata a ritirarsi da qualcosa chè è letteralmente esploso fra di loro.
Una trama riuscita con aspetti che lasciano il lettore perplesso, ma non a lungo.
Come inizio di una trilogia ho apprezzato il colpo di scena finale. Mi sento di dire solo che non avendo molto amore per la prima persona questo abbassa il mio voto, anche se di poco e poi ho trovato davvero spiacevole alcune scene che erano la copia spiaccicata di Twilight! (Veramente con il suo modo di scrivere ne aveva bisogno?!)
Ottima lettera che però merita, sopratutto se come me, amate i ragazzi che apprezzano i libri!!
VOTO: 7
BEATRICE

PS: come per walking disaster preparativi per l'anteprima del secondo!;)

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