Titolo: Estasi infinita
Autore: Maya Banks
Editore: Leggereditore
Prezzo: 10.00
Prezzo E-book: 4.99
Pagine: 190
Anno: 2013
TRAMA
Il principe Alexander vive in esilio su una splendida isola
caraibica, circondato dal lusso più raffinato e da tutto ciò che desidera. Da
anni aspetta però una sola donna: stregato dalla sua bellezza quando era ancora
troppo giovane, ha atteso che crescesse per averla finalmente con sé. Talia,
ancora vergine, non può neppure immaginare cosa succederà mentre raggiunge
l’isola sul jet privato del principe. Ma con dolcezza e maestria sarà
introdotta in un mondo di piaceri proibiti dove ogni volere viene soddisfatto e
ogni fantasia realizzata fin nei minimi dettagli. Quando il principe viene
richiamato a compiere il suo dovere verso il suo paese in guerra, Talia si
risveglia dal sogno per tornare fin troppo velocemente alla realtà. Riprende la
sua vita precedente col cuore in pezzi, convinta di essere stata solo il
capriccio passeggero di un sovrano annoiato e dei suoi uomini più fidati. Fino
al giorno in cui si presentano alla sua porta, determinati a riaverla con loro…
***
Maya Banks
è una delle più versatili autrici di romance americane. Spazia dal genere
erotico, allo storico, al romantic suspense ed è sempre presente nelle
classifiche dei bestseller del New York Times e di USA Today. Vive nel sud
degli Stati Uniti col marito, tre figli e tanti animali domestici.
OPINIONE PERSONALE (spolier)
Questo romanzo mi ha sconvolto, anche se non è il libro più
brutto che ho letto. Quello rimane Risveglio di Anne Rice: orribile.
Una buona cosa, questo non è un altro di quegli innumerevoli
romanzi con relazione bdsm.
Mi ha sconvolta perché in una storia ti aspetti due
personaggi principali che stabiliscono una relazione sessuale, tre se i due
uomini sono in competizione; ma 4 uomini tutti decisi a fare sesso con una sola
donna e che si innamorano di lei? Questo NO!
Talia non è una figura femminile forte, sembra anzi che si
lasci andare seguendo la corrente senza scandalizzarsi per niente. Se un uomo
mi dice che “riempirà tutti i miei orifizi” con l’aiuto delle sue tre guardie
del corpo, io darei di matto.
Lasciamo stare. Le figure maschili dei tre ragazzi non sono
per nulla approfondite, e neanche il perché si sia stabilito questo strano
legame si capisce. Sarebbe stato molto interessante capire almeno il perché di
questa decisione di vita di dividere tutto, ma nulla è in realtà approfondito
appena la scena potrebbe diventare interessante l’autrice svia l’attenzione con
un’altra scena di sesso. L’unico uomo un po’ approfondito è Xander che
assomiglia ad una figura caricaturale di un pervertito che ama guardare e
partecipare a orge.
Sono stata abituata a vedere negli altri fantasy uomini
iper-protettivi che saltano alla gola, o almeno minacciano qualsiasi uomo sia
solo lontanamente interessato alla loro donna, mentre qua non si vede nulla. I
quattro uomini si dividono Talia senza nessun problema, e alla fine tutti i
innamorano di tutti senza nessun problema.
La scrittrice cerca di mettere una scena triste, ma al
lettore fa solo nascere un sorriso. Vedere Talia che si rifiuta di vedere di
nuovo Xander perché l’ha cacciata dall’isola non prendendo in considerazione i
suoi sentimenti d’amore è ridicolo. Non ti sei mai sentita come una bambola
gonfiabile, Talia? No, si vede di no.
Le scene di sesso sono ben descritte e fanno salire la
temperatura, ma sono rovinate dal fatto che l’autrice cerca in tutti i modi di
aggiungere sentimenti impossibili e ridicoli che escono dalla bocca della nostra
eroina.
Il libro è forse troppo corto per far affezionare il
lettore, o fargli capire come mai i personaggi decidono di agire così. Come se
l’autrice potesse dire qualcosa, ma si trattenga.
SCENA PREFERITA
“Adesso che ci siamo tolti questo pensiero, lascia che ti
dica cosa potrai aspettarti. Io sono una persona molto passionale. Mi piace il
sesso. Mi piace il sesso perverso. Non ho dubbi che alcune delle mie
inclinazioni ti scioccheranno. Io e te faremo sesso di frequente, in tutti i
modi. Se decido di averti nel bel mezzo di una cena, ti metterò carponi sul
tavolo e ti scoperò immediatamente, stanne certa.”
Le guance di Talia stavano per esplodere. Una strana
sensazione si rimescolò sul ventre e si diffuse fino ai capezzoli fin che non
diventarono turgidi e appuntiti. Doveva frenarsi per non agitarsi di continuo
sul grembo mentre le parole erotiche le strofinavano le orecchie.
Davvero? Io non avrei reagito proprio così.
VOTO
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