NOVE REGOLE DA
IGNORARE PER FALRO INNAMORARE
Titolo: Nove regole da ignorare per
farlo innamorare
Autore: Sarah MacLean
Serie: Love
by Numbers n°1
Editore: Leggere editore
Prezzo: //
Prezzo E-book: 4.99
Pagine: 480 pagine
Anno: 8 maggio 2014
TRAMA
Lady
Calpurnia Hartwell ha sempre rispettato
le regole, ma le è servito solo a rimanere sola e insoddisfatta. E allora ha
giurato di ignorarle e vivere la vita trasgressiva che fino a quel momento si
era negata. Ma per partecipare a ogni festa da ballo, rubare baci di mezzanotte
e altri segreti piaceri, Callie ha bisogno di un compagno. Qualcuno
che sia esperto nella trasgressione, qualcuno come Gabriel St. John,
marchese di Ralston, affascinante oltre ogni dire, con una reputazione pessima
e un disarmante sorriso da canaglia. Se non sta
attenta, Callie rischia di non rispettare la regola più importante di
tutte: quella per cui chi cerca il piacere non deve mai, mai e poi mai, per
niente al mondo… innamorarsi.
***
Sarah
MacLean è un’autrice di bestseller di YA e
romanzi per adulti del New York Times e USA Today. È cresciuta a Rhode
Island, dove ha trascorso la maggior parte del suo tempo libero a lamentarsi
del fatto che fosse in ritardo di più di un secolo per avere una “Stagione”. La
sua sfacciata passione per le fiction storiche, l’ha aiutata nell’ottenere una
laurea in Storia Europea allo Smith College, prima di trasferirsi a New York e
conseguire una carriera nelle pubblicazioni. Dopo aver ricevuto un Master in educazione
presso l’università di Harvard, Sarah è tornata a New York, dove tuttora vive
con il marito, il loro cane e una “ridicolosamente” grande collezione di
novelle romantiche.
La serie è una trilogia ed è composta:
1. Nove
regole da ignorare per farlo innamorare
2. Ten ways to be adored when landing a Lord
3.
Eleven scandals to start to win a Duke’s heart
OPININIONE PERSONALE (no spoiler)
Visto che il libro é uscito da poco non voglio fare
spoiler, anche se alla fine la trama non è poi sta grande cosa.
Il libro è un romanzo d’amore, ma molto divertente e
coinvolgente, infatti ci troviamo a tifare per la protagonista che vuole andare
contro una classe, quella dei nobili, che non la apprezza per le sue forme
fuori moda o il suo viso che non rientra nei canoni.
Mi è piaciuta particolarmente la protagonista perché
non è la solita ragazza che si crede brutta ma è bellissima, ma è una donna con
dei difetti, che lei ingigantisce come tutte le donne, ma che alla fine riesce
a conviverci e vedersi bella così com’é. Anche se è un messaggio un po’ banale
alla fine serve sempre non doversi confrontare con eroine troppo perfette.
Lui invece è il solito uomo bellissimo, ma dalla
reputazione scandalosa e dal passato doloroso; anche se ho molto apprezzato il
legame fra lui e la sua famiglia. Alla fine Ralston vuole bene alla sua
famiglia e cerca di fare tutto per proteggerla.
Per lo stesso fatto non ho potuto non apprezzare il
fratello maggiore di Callie sempre pronto ad aiutare e guidare la sorella e non
curante del perbenismo di facciata dei nobili, ma che cerca sempre ciò che è meglio
per Callie.
La storia segue un filone molto semplice, anche se
intervallato dalle spedizioni avventuriere di Callie per vedere come è vivere
da uomo.
Devo dire che il fatto che le donne non potessero
fare molte delle cose scritte nel libro mi ha colpito e comprendo la voglia di
Callie di scoprire il più possibile dopo che tanti anni di bella reputazione
non sono servita alla funzione principale cioè trovare un marito.
Già in questo libro si stagliano i protagonisti dei
prossimi libri che aspetterò, non con impazienza, ma aspetterò.
Lato che mi ha lasciato un po’ perplessa e la
volontà di tutta la famiglia di li a lasciarle fare quello che faceva e la sua
libertà di uscita nelle ore notturne. Devo dire che pensavo per quanto un uomo
possa essere di vedute aperte non mi aspetto che nel XIX secolo un fratello
maggiore lasciasse uscire la sorella da sola di notte. Un po’ irrealistico.
Nel complesso il libro è carino e veloce da leggere.
Non ho trovato punti morti o scene troppo lente, ma il tutto mantiene un buon
ritmo. Non è un libro indimenticabili, ma è perfetto per una mattinata
domenicale a letto.
VOTO
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