Recensione: Stryx. Il marchio della strega - Connie Furnari

 Stryx. Il marchio della strega

Connie Furnari

 

Titolo: Stryx. Il marchio della strega
Autore: Connie Furnari
Edito da: Edizioni della Sera
Prezzo: 12,00 €
Genere: Young Fantasy, Magia
Pagine: 292 p.








Dopo aver vissuto in Inghilterra, Sarah, una potente strega, torna a Salem decisa a ricominciare una nuova vita senza la magia. Inaspettatamente giunge la sorella minore: Susan, strega intrigante e perversa che ha scelto di passare al lato oscuro per la sete di potere, determinata a sconvolgere l’esistenza di Sarah e degli ignari studenti del liceo di Salem.
La vita scolastica si rivela fin da subito molto più dura del previsto. L’unico apparentemente interessato a conoscerla è un giovane dai grandi occhi grigio azzurro: Scott. Il solo ad essere in grado di risvegliare in lei antichi sentimenti che credeva ormai essere assopiti.
Ma Salem ben presto comincerà ad essere sconvolta da numerosi delitti inspiegabili, il cui unico filo conduttore sarà un marchio a forma di ‘S’ posto sulle vittime. Le strade della cittadina diventano pericolose trappole mortali, e a Sarah non resterà altro che affrontare il suo oscuro passato per poter salvare le altre giovani streghe e sé stessa.

RECENSIONE: Prima di tutto dirò che a me, delle polemiche su questo romanzo non potrebbe fregarmene meno. Sul serio, Strix. il marchio della strega, merita di essere letto, gustato, amato e recensito senza l'amaro delle parole sprecate.

Il fatto che il romanzo si sviluppi a Salem fra passato e presente  rende Strix un gioiello inestimabile, bellissimo e intenso. Così come la componente romance lo rende facile e dolce da leggere, non è una lettura da ombrellone, è più una lettura da casa, immersi nel silenzio, senza il ronzio incessante della televisione o del borbottio di qualcuno che non vuole lasciarti in pace.

Battaglie e incantesimi sono descritti con maestria, non ci sono quasi mai parti poco descritte o troppo descritte, anche perché l'autrice ha un buonissimo stile. Fluido e di effetto.

Le due sorelle sono descritte con maestria, anche nei momenti più burrascosi del loro rapporto che nasconde valide motivazioni.
L'idea di queste streghe con i loro oggetti tipici che noi utilizzeremmo ad halloween attira il lettore in un regno incantato, ma reale. così d'effetto da sembrare reale.
Arriverete alla fine con il cuore in gola per l'emozione, ma anche per l'ansia e non posso che dare un buonissimo voto a questo libro che non vedevo l'ora di leggere

Connie Furnari è nata a Catania, il 6 Dicembre del 1976. Si è laureata in Lettere con una tesi di psicanalisi freudiana sul “racconto perturbante”: un’analisi su come il fantastico interagisca nella vita reale, in modo diverso da persona a persona, fin dalle fiabe dell’infanzia. Ha vinto numerosi premi con le sue poesie e ha pubblicato racconti in diverse antologie. Scrive per la rivista on line Fantasy Planet e aderisce a numerosi siti letterari. Da sempre appassionata di scrittura e di cinema, vive tra centinaia di libri e dvd; adora leggere, disegnare fumetti manga e dipingere quadri a olio mentre ascolta musica classica.

Scrive fiabe per bambini, fantasy, urban fantasy e paranormal romance.

VOTO: 8

BEATRICE