sabato 13 settembre 2014

Guardando ... Outlander



OUTLANDER 1x02
CASTLE LEOCH



OPINIONE PERSONALE (no-spoiler)

Dopo una prima esaltante puntata ho deciso di continuare la serie e la prima cos ache salta all’occhio è la lentezza, non visto in modo negativo, con il quale la storia si muove.
Questa seconda puntata è incentrata tutta sulla vita a Castle Leoch facendoci immergere nella vita del 1754 in Scozia.
Nulla viene risparmiato alla nostra vista e ci sentiamo catapultati in un mondo totalmente differente dal nostro, tanto che delle volte è nata in me la voglia di entrare nello schermo e prendere a pugni dei personaggi davvero fastidiosi.
Nessuno in realtà sembra puramente cattivo, perché si riesce naturalmente a capire come mai alcune persone non riescono ad accettare con tranquillità l’arrivo di Claire al castello e pensano che lei sia una spia inglese.
Dopo aver ascoltato la storia di Jamie ho poi perfettamente inteso il motivo che fa nascere questo dubbio. Storia che tra l’altro è fortemente drammatica, ma che dopo aver visto l’intero episodio trovo una storia da tutti i giorni. Nulla di straordinario per l’epoca.
Il fatto che dopo una sola ora io riesca a rivedere eventi così terribili in prospettiva tanto da trovare la cosa normale mi ha fatto comprendere quanto il racconto riesca a farti immedesimare nell’epoca che tratta.
Una cosa che ho apprezzato è il carattere di Claire che è un carattere molto forte facendo vedere più volte come riesca a tenere testa ad uomini che potrebbero farle qualsiasi cosa, visto che lei non ha nessun uomo in questo periodo che la possa realmente proteggere.
Il fatto che durante la narrazione ci siano flashback della puntata precedente di Claire e il marito che si muovono in quel medesimo castello circa due secoli dopo, o i flashback sulla vita di Jamie.
Anche il fatto che per un momento noi possiamo tornare nel futuro per vedere cosa accade quando Frank, il marito di Claire, capisce che sua moglie è scomparsa.
Mi ha fatto un po’ storcere il naso la facilità con la quale Claire è riuscita ad adattarsi alla vita nel castello, ma il finale dell’episodio mi ha fatto ricredere, davvero bello.
In tutto non ci scappa mai una risata, solo qualche sorriso, ma la maggior parte per un uso ottimo del sarcasmo e dell’ironia quasi nera a volte.
Se Claire a volte non c’è lo ricordasse il telefilm non potrei mai indirizzarlo nel genere fantasy, perché anche se il pretesto per raccontarci la Scozia di quei secoli sia un viaggio nel tempo, alla fine il contesto fantasy non è rilevato da nessun’altra parte.
Continuerò a guardare la serie e dopo questo episodio la consiglio con ancora maggiore vemenza.


Nessun commento:

Posta un commento