venerdì 12 dicembre 2014

Fuori controllo - Jen McLaughlin - Out of line Trilogy N^1



FUORI CONTROLLO



Titolo: Fuori controllo
Saga: Out of Line Trilogy
Autore: Jen McLaughlin
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: 9.90
Prezzo E-book: 4.99
Pagine: 210
Anno: 2014



TRAMA
Brava ragazza, studiosa e impegnata nel sociale, lei. Aria spavalda, amante del surf e muscoli tatuati, lui. Ma come spesso accade, gli opposti si attraggono ed è colpo di fulmine fin dal loro primo incontro. Ma le cose non sono così semplici…
Carrie è sempre vissuta sotto lo stretto controllo del padre, un politico di spicco al quale è impossibile dire di no. Giunta al college, la ragazza è convinta di essersi finalmente liberata delle ingombranti guardie del corpo che l’hanno accompagnata sin dall’infanzia: ormai sente di poter decidere della propria vita da sola. Alla prima festa studentesca incontra Finn, un ragazzo che sa come infrangere le regole. Tra i due scoppia un’attrazione immediata, ma Carrie non può prevedere quale scherzo le stia riservando il destino e soprattutto chi sia in realtà Finn...
***
È autrice di romanzi New Adult, autopubblicatasi sotto lo pseudonimo di Diane Alberts, scrive per diverse case editrici. Vive nel nord-est della Pennsylvania. Nei rari momenti in cui non scrive, la si può trovare china su un lavoro a maglia. Il suo obiettivo è scrivere bei romanzi d’amore e far sì che il suo nome sia conosciuto anche da un lettore poco romantico. Fuori controllo ha avuto così tanto successo che Jen McLaughlin è stata nominata da «Forbes» assieme a E. L. James (l’autrice delle 50 sfumature) come una delle migliori autrici a dominare le classifiche.

OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Con questo libro voglio parlarvi di un argomento complicato, cioè quando riprendere un idea già trattata supera la linea molto sottile di avere uno stesso argomento di base o essere una vera e propria copia.
Secondo la mia personalissima opinione la linea è molto sottile perché ormai scrivere un libro totalmente originale è impossibile, infatti tutto o quasi è stato sdoganato, perciò la novità non si misura più per la trama in sé ma per la modalità con la quale si sviluppa e i nuovi particolari che si possono aggiungere, l’abilità di narrare un avvenimento o la capacità di sviluppare personaggi che si fanno amare o odiare con egual forza.
Gli autori hanno molte difficoltà adesso per dare qualcosa di nuovo e che catturi l’attenzione e l’amore del pubblico.
Si cade nella copia quando non si può notare nessun guizzo di originalità nella storia o una trama che anche cercando di scansarsi dai richiami ad altre non c’è la fa per la noia o la fastidiosa ingenuità di alcune persone. Tutte quelle situazioni che ti fanno annoiare e perciò vedere solo i lati negativi.
Questo libro si colloca nella classe della forte copiatura.
Non so se tutti i ricordano il film di fine anni novanta chiamato “Una teenager alla Casa Bianca”, ma posso assicurarvi che è la copia sputata di quel film. L’unica differenza è che nel film la protagonista era la figlia del presidente, qui è la figlia di un senatore.
Un poche righe la trama del film era che lei vuole la libertà, che essendo la figlia del presidente non ha, e per ottenerla va al college sotto falso nome. Nel frattempo il presidente decide di mandare una sua guardia del corpo sotto copertura per sorvegliarla. I due si innamorano. Lei lo scopre e si arrabbia, ma poi lo perdona e finiscono per vivere felici e contenti.
E la trama di questo primo libro della trilogia. Nulla di più, nulla di meno.
I personaggi non sono sviluppati bene e delle volte sono profondi quanto una pozzanghera durante la siccità.
La cosa ancora più negativa è che essendo una trilogia il primo libro deve invogliare a comprare il secondo, non sembrarmi una copia di un film già visto e con una decina di anni più vecchio.
So che i libri  successivi si distanzieranno da questa storia se vorranno raccontare qualcosa di più di dei semplici tira e molla, ma non mi ha per niente invitato a leggere questa serie questo libro.
Anche il fatto che non venisse raccontata la quotidianità della vita di Aria, non fosse approfondita la relazione e come Finn si innamora di Aria, cosa lo faccia cadere hai suoi piedi, la poca precisione sul come lui affronti il dolore, la figura macchiettistica del padre di lei.
Troppe cose non vanno.
Anche le scene di sesso non riescono ad entusiasmare.
Mi dispiace dover dare un voto basso, ma io non pago per una copia.



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