Questo
é un libro M/M
SBUCATO DAL NULLA
Titolo: Sbucato dal nulla
Autore: Josh Lanyon
Editore: Triskell Edizioni
Prezzo: ///
Prezzo E-book: 3.49
Pagine: 89
Anno: 2015
TRAMA
Francia, 1916. La Grande Guerra.
In alto, in volo sopra la carneficina nelle trincee, gli assi britannici e tedeschi si muovono come cavalieri di una giostra per il controllo dei cieli. Lo sforzo e la tensione di vivere ogni giorno con il rischio di morire porta a fare scelte pericolose e a correre grossi rischi.
In lutto per la morte del suo amante, l’asso britannico Bat Bryant uccide accidentalmente l'uomo che ha minacciato di rivelare a tutti il suo segreto. Ma c’è un testimone: il bel pilota americano Cowboy Cooper.
A quanto sembra, però, Cowboy ha un’idea tutta sua di giustizia.
In alto, in volo sopra la carneficina nelle trincee, gli assi britannici e tedeschi si muovono come cavalieri di una giostra per il controllo dei cieli. Lo sforzo e la tensione di vivere ogni giorno con il rischio di morire porta a fare scelte pericolose e a correre grossi rischi.
In lutto per la morte del suo amante, l’asso britannico Bat Bryant uccide accidentalmente l'uomo che ha minacciato di rivelare a tutti il suo segreto. Ma c’è un testimone: il bel pilota americano Cowboy Cooper.
A quanto sembra, però, Cowboy ha un’idea tutta sua di giustizia.
OPINIONE
PERSONALE (No – spoiler)
Ovviamente non farò spoiler perché se facessi
spoiler di un libro lungo 89 pagine non servirebbe comprare un libro, mentre io
spero che un po’ tutti leggano questo libro.
L’epoca in cui la storia viene narrata è difficile
di per sé, non solo per gli omosessuali, ma forse è anche un epoca dove si
lasciava più libertà perché se si era indispensabili come lo sono i due
protagonisti si chiudeva un po’ gli occhi, ma soprattutto il caos generale che
si svolge intorno ai protagonisti, il contatto giornaliero con la morte di
persone a te care fa accettare più facilmente la vicinanza uomo-uomo senza per
questo dargli una connotazione sessuale.
Per capirci. A nessuno veniva il dubbio che i
protagonisti fossero omossessuali perché in momenti così distruttivi
emotivamente non è difficile vedere amicizie che diventano molto profonde.
Un’altra cosa che ho apprezzato è che in 89 pagine,
ma in realtà io mi riferisco a 10 pagine specifiche, si riesca a sviscerare l’anima
del protagonista in modo così totalizzante e emotivamente toccante che fa
sfigurare facilmente centinaia di libri da più di 300 pagine.
Sono pronta a dire che sfa sfigurare la mia
amatissima Ward.
In questo caso specifico è fantastico ai livelli di “Un
cavallo nell’ombra” , ma forse ancora meglio perché “Un cavallo nell’ombra” usa
più di 100 pagine per farti emozionare, qui in 5 pagine ai fatto tutto.
Maestria dell’autore. Bravissimo.
Altra cosa che ho apprezzato è stato il finale che
non è un lieto fine, ma ci lascia aperte tutte le possibilità e allo stesso
tempo è giusto.
Mi spiego. Dare un lieto fine ad una coppia
omosessuale nel 1916 sarebbe stato irrealistico o anche utopico, ma allo stesso
modo dare un bad ending avrebbe cozzato con il messaggio di amore del libro. Perciò
un finale aperto è il migliore possibile perché noi possiamo dargli il finale
che preferiamo e la cosa non ci disturba.
Può essere anche un modo comodo per risolvere un
problema, ma io la vedo come una scelta positiva per la coerenza storica.
Il fattore emotivo
il cardine di questo racconto e viene giocato molto bene. È una lettura
da compiere, anche se posso capire che il prezzo possa un po’ cozzare con la
lunghezza dello scritto.
Fate voi, ma secondo me merita.
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