venerdì 3 aprile 2015

La Prova - Portia Da Costa - L'insegnamento N*03



LA PROVA


Titolo: La prova
Saga: La promessa
Autore: Portia Da Costa
Editore: Newton Compton Editore
Prezzo: 4.25
Prezzo E-book: 3.49
Pagine: 294
Anno: 2014


 TRAMA
Lizzie e John sono andati finalmente a vivere insieme, e nella loro nuova, lussuosa casa possono assaporare a pieno i piaceri di una passione travolgente. Sono felici, John ha chiesto a Lizzie di sposarlo e di entrare così a far parte della sua ricca e aristocratica famiglia.

Ma c’è ancora qualcosa che sembra tormentarlo, e quando all’improvviso una vecchia fiamma ricompare dal suo oscuro passato, Lizzie si chiede se John sia disposto a voltare finalmente pagina… Desidera davvero iniziare una nuova vita con lei, o prima o poi è destinata a perderlo?

OPINIONE PERSONALE (spoiler)

Cosa posso dire su questo ultimo libro di una trilogia brutta. È brutto, ma la logica vi ha già fatto arrivare a questa conclusione, almeno se avete seguito le mie precedenti opinioni o avete il mio stesso gusto. Devo però ammettere che è il migliore dei tre.
Non è un capolavoro e cade in cose basilari, ma almeno sviluppa qualcosa di un pochino interessante.
Partiamo dal tallone d’Achille di tutti e tre i romanzi: i coinquilini.
Non riesco a capire perché l’autrice vuole forzatamente narrare anche la loro storia se poi li relega a un capitolo o anche meno per personaggio. Non basta raccontarmi due o tre episodi toccanti e fagli dire ti amo per farmeli apprezzare. Non basta.
Avrei nettamente preferito che la loro storia fosse stata affrontata come qualcosa che avviene dietro le quinte e viene narrata solo per citazione (cosa che poi avviene, ma visto che l’autrice non vorrebbe che accadesse è involontaria.)
Mi fa piacere che il fratello di John e l’amico con tendenze suicide di Lizzie siano diventati una coppia e abbiamo trovato la felicità, ma la cosa mi viene narrata così velocemente che non mi tocca. Non ho desiderato, sperato, pianto perché accadesse perciò è una notizia che lascia il tempo che trova.
La storia personale dei protagonisti va avanti e ci sono dichiarazioni importanti e sconvolgenti e momenti che mi hanno messo un po’ di dubbio come per il bambino che l’ex-sempre-più-stronza di John porta a casa dei genitori di lui. Ho pensato per un momento che fosse davvero figlio suo.
Non sarebbe stato male, ma va benissimo anche così.
Incontriamo anche la prima moglie di John ma si capisce pochissimo del suo carattere, non so se perché lei è criptica o perché sia descritta male, ma lascia un po’ così.
Diciamo che continua a permanere l’ambiente da favola anche se intervallato da momenti di realtà. Nessuno è fortunato come la nostra protagonista che riesce anche a superare Anastasia Steele cosa assai difficile. John paga tutto, sa tutto e prevede ogni bisogno.
Allora i ricchi miliardari non hanno altro da fare che perseguitare le loro compagne, come fanno a mantenere i miliardi accumulati. Non si vedono mai lavorare o fare qualcosa di utile tranne scopare e spendere soldi per la loro donna. I misteri del genere erotico.
Rimango della mia idea che questa sia una trilogia poco interessante e scopiazzata da altre cose da scritte. Pericolosamente mediocre.

P.S. Non ho citato la coinquilina femmina perché lei non viene neanche considerata. Appare in una o due scene, dice cose di poco conto e basta. Inutile.




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